La tradizione dell’olivicoltura
Antica Tradizione
L'olivicoltura nella regione veneta rappresenta una delle più antiche tradizioni culinarie, come suggeriscono le evidenze archeologiche e letterarie.
Si ritiene che la coltivazione dell'olivo risalga all'epoca romana, grazie alle caratteristiche peculiari del luogo, in particolare nelle zone intorno al Lago di Garda e in quelle collinari.
Un aumento significativo dell'olivicoltura si registra in epoca medievale, protetta addirittura da un editto longobardo ma è soprattutto la presenza di comunità di monaci sul territorio che favorì al tempo l’introduzione degli olivi in diverse aree regionali e permisero agli abitanti della regione di creare un background storico legato all’olio. Uno dei luoghi più noti è il monastero sito nel borgo di Sezano.
L’olio in Valpantena
La Valpantena non è nota solo per la produzione di vino. Anche la coltivazione dell'olivo è un orgoglio di questa regione, che si estende fino ai Monti Lessini. In Valpantena ci sono diverse aziende con una lunga tradizione nell'olivicoltura, che contribuiscono a rendere questa zona uno dei principali luoghi in Veneto per la produzione e la vendita dell'olio d'oliva. L’olivicoltura ha una storia radicata in Valpantena e le tangibili testimonianze sul territorio rappresentano un’eccellenza nel settore.
Trekking dell’olio
Il trekking è una delle attività maggiormente praticate nel tempo libero in Valpantena da residenti e turisti e proprio i percorsi legati agli oliveti sono un’ottima occasione per poter abbinare lo sport a contatto con la natura e l’amore e la dedizione della Valpantena nei confronti dell’olio, con visite in frantoi e luoghi dedicati esclusivamente alla produzione di questo prezioso alimento.