Villa Pellegrini
Villa Pellegrini
Villa Pellegrini in località Romagnano a Grezzana custodisce i ricordi di sei generazioni dell’omonima famiglia che vi dimora e la sua storia si intreccia minuziosamente con le dinamiche nazionali.
Proprio questo luogo, nel 1866, divenne il fulcro del plebiscito che sancì l’unione del Veneto con l’Italia. Durante la Seconda Guerra Mondiale Villa Pellegrini subì l’occupazione, che lasciò un segno indelebile nella storia della famiglia e dell’abitazione. Villa Pellegrini ha attraversato diverse epoche, superando momenti drammatici e godendosi periodi di grande splendore che hanno conferito un fascino abbacinante a chi oggi vi mette piede.
Restauri
I restauri completati nel 2017 hanno svelato due importanti datazioni che delineano con maggior chiarezza l’evoluzione storica di Villa Pellegrini. La prima, risalente al 1492, testimonia l'esistenza di una parte più antica dell'edificio. La seconda datazione è stata rinvenuta durante il restauro della facciata; si tratta di una targa datata 1698, quando Villa Pellegrini prese la sua caratteristica conformazione a L.
Nel tardo Settecento venne aggiunto un nuovo edificio alla fine del giardino, comprendente scuderie, fienile e una torre campanaria. Successivamente, nell'Ottocento venne aggiunta un’ala sopraelevata. La documentazione si avvale di mappe che tracciano precisamente l’evoluzione di Villa Pellegrini, tra il Seicento e l’Ottocento.
Eventi
Oggi, Villa Pellegrini è una location ambita per eventi privati e aziendali, matrimoni e party esclusivi, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia e nell'arte veneta con una splendida vista sulla Valpantena.
Il parco che circonda la villa è un luogo di grande bellezza, con giardini curati e sentieri incantevoli. La quiete e l'eleganza del luogo rendono Villa Pellegrini un'oasi di tranquillità lontano dalla frenesia cittadina.